Don Gaetano Borgo (direttore del nostro ufficio) scrive per la rivista Popoli e Missione e ci porta in Ecuador, nella diocesi di San Jacinto. All’equipe di missionari presenti si è aggiunto don Mattia Bezze il quale sta iniziando la sua prima esperienza come fidei donum. Leggi l’articolo completo nel PDF allegato.
Don Saverio, responsabile di tutta l’équipe missionaria, mi accompagna all’aeroporto Mariscal di Guayaquil e chiudo così questo passaggio equatoriano, ma non prima di chiedergli come sta. Mi dice: «Sono contento e fiducioso per ciò che sta nascendo in questa missione, sperimento che una Chiesa in uscita è possibile, perché siamo noi che dobbiamo continuamente abitarla e spostare i suoi estremi confini: più li abitiamo e più l’intraprendenza ci farà gettare nuovi ponti per raggiungere l’uomo dove abita… anche fino ai recintos. Non siamo soli, perché Dio è già arrivato qui, ce ne siamo accorti, proprio nel cuore di queste risaie e nella precarietà di queste piccole cappelle di bambù. Lì, già Lui abita e ci attende».
