“Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro.
Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: “Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?”. (Lc 24, 15-17)
Com’è umano questo tratto dell’esperienza dei discepoli di Emmaus! Ci fa pensare ai nostri discorsi, alle cose di cui parliamo, discutiamo e che ci stanno più a cuore. E qual è il tenore di quello che condividiamo? Con chi ci confidiamo? Quante domande e quanti pensieri stiamo vivendo dentro di noi oggi, nella varietà delle nostre vite, nella complessità e drammaticità di questo tempo e nell’esperienza di chi tra noi si trova fianco a fianco con persone di ogni continente e luogo di missione. In tutto questo arriva Lui e non gli interessa farsi riconoscere subito. Non antepone se stesso, tutt’altro. Cerca un dialogo, desidera capire cosa portiamo dentro per farlo emergere dal nostro cuore, dal nostro animo, dalle nostre stesse parole: ed è già esperienza di Resurrezione. Rileggere noi stessi dentro una storia di salvezza, ancor di più capirla come storia di salvezza, leggere gli avvenimenti con il cuore di Dio. Questa confidenza inaspettata può salvarci. Parlare con Lui e sanare le nostre parole, scoprire la speranza dentro i nostri pensieri, ritrovare il disegno di Dio nonostante le nostre incertezze e contraddizioni. Solo così le nostre vite possono diventare pane buono da spezzare con gli altri.
Carissime e carissimi tutti, l’inaspettato viandante della Vita, il Signore Risorto ci raggiunge anche oggi. In Lui la nostra speranza e la nostra forza. Ed è Pasqua! Auguri, da tutti noi, con riconoscenza per tutti quei “viandanti” che nelle nostre comunità e in tutte le esperienze missionarie sparse per il mondo continuano a farci scoprire le meraviglie di Dio nella storia. Auguri di Pasqua per continuare ad essere noi stessi “testimoni di tutte le cose da lui compiute”.
don Raffaele Coccato, p. Dario con l’èquipe del CMD
Testo di Elide Siviero per la Settimana Santa/Pasqua al termine del cammino di Quaresima “Dalla testa ai piedi”
L’incontro del Risorto con Maria MaddalenaGli auguri del vescovo Claudio