Vi presentiamo il resoconto economico che riporta i versamenti effettuati dalle parrocchie della nostra Diocesi nel corso dell’anno 2019. Si tratta di uno schema con i versamenti suddivisi per sostegni di progetti o relativi a raccolte missionarie. Grazie per la generosità attenta e solidale che continua nonostante le difficoltà del momento.
“Diventare pane di fraternità, di cammino condiviso, di giustizia cercata insieme” ci ricorda il Vescovo Claudio nella sua introduzione all’Orizzonte pastorale di quest’anno; per questo non possiamo ripiegarci su noi stessi e non dobbiamo dimenticare coloro che possono camminare soltanto con la nostra partecipazione e con il nostro aiuto. E’ il tempo per tornare a sentire la sofferenza altrui e recuperare quei sentimenti di semplice umanità, di benevolenza, compassione e solidarietà spesso dimenticati.
La generosità di chi ci sostiene è grande e desideriamo esprimere a tutti la nostra gratitudine. «Chi è generoso sarà benedetto, perché egli dona del suo pane al povero» così troviamo scritto nella Bibbia (Proverbi 22,9).
La benedizione alla fin fine è quella pace che Dio solo può garantire. Qualche veloce annotazione, nella consapevolezza che il Centro Missionario è per sua natura un luogo molto dinamico e quindi è difficile racchiudere i dati contabili in una schema statico, perché continuo è il movimento delle persone e il cambiamento delle situazioni, e anche le necessità proprie e preventivate di ogni missione a volte devono essere integrate con le urgenze che si possono presentare.
La colletta di Quaresima 2019, con una raccolta superiore rispetto all’anno precedente, conferma l’attenzione verso i progetti delle nostre missioni. Straordinaria e provvidenziale è la presenza di eredità che permettono di compensare la perdita derivante dall’attività ordinaria.
Gli ultimi due esercizi 2018 e 2019 hanno visto la presenza di un Ente certificatore incaricato dalla Diocesi, che ha apportato nuove indicazioni per la redazione del bilancio CMD, che viene poi consolidato insieme a quello di Caritas e degli altri uffici della Curia.
Una variazione importante apportata al bilancio 2019 dall’Ente certificatore riguarda la registrazione delle entrate straordinarie derivanti da eredità. Non vengono imputate a conto economico, tra i ricavi, come in precedenza, ma vanno ad alimentare un fondo libero che compone il capitale proprio nello stato patrimoniale. In questo modo nel 2019 viene rilevata una perdita che va a diminuire il capitale proprio.
L’esercizio in corso, anno 2020, è, come sappiamo, alquanto anomalo. La fatica di questi tempi e l’ulteriore riduzione di personale portano per ora a una diminuzione delle nostre forze, ma la fiducia e l‘entusiasmo che ci abitano ci condurranno a ricercare nuove risorse e iniziative.
Don Raffaele Gobbi ed equipe CMD