Proposte di preghiera per le missioni per chi vive nella malattia

NON TEMERE… Accendi nel cuore la speranza

Le persone che vivono la fragilità per condizioni di salute precarie sono un tesoro prezioso per la comunità cristiana. Con il loro modo di affrontare la malattia ci avvicinano a Gesù che a sua volta ha attraversato la sofferenza e il dolore. Incontrarli ci mette in comunicazione con Gesù stesso.

Papa Francesco diceva che “nel tempo della malattia, […] sentiamo tutta la nostra fragilità di creature, fisica, psicologica e spirituale”, e nello stesso tempo “facciamo esperienza della vicinanza e della compassione di Dio, che in Gesù ha condiviso le nostre sofferenze. Egli non ci abbandona e spesso ci sorprende col dono di una tenacia che non avremmo mai pensato di avere, e che da soli non avremmo mai trovato”.

Ognuno di noi conosce persone che hanno problemi di salute, spesso la loro condizione non permette una vita “normale” ma la loro presenza ha sempre qualcosa da dire a chi le avvicina, anche risvegliando domande di senso e interrogativi di fondo.

La missione impegna tutti a non dimenticare questi fratelli che con la loro testimonianza possono davvero cambiare i nostri cuori.

Un atto di vera attenzione può essere quello di proporre loro la preghiera, magari fatta insieme. Non è raro che la preghiera doni senso a ciò che stanno passando e li renda attivi per il bene della Chiesa.

Per questo abbiamo pensato di preparare, in collaborazione con l’Ufficio per pastorale della salute, due semplici strumenti di preghiera in modo che le loro intenzioni siano rivolte anche alle missioni e ai missionari.

  • Il primo è un pieghevole di preghiera, disponibile presso il Centro Missionario diocesano, che chiunque può chiedere e diffondere.
  • Il secondo è un libretto più completo, che trovate in allegato e può essere stampato in casa, assemblato e diffuso. Contiene quattro proposte di riflessione, la preghiera a dieci figure di Santi e Sante e il rosario con due proposte di intenzioni.