«Voleva essere il fratello universale. Ma solo identificandosi con gli ultimi arrivò ad essere fratello di tutti». Così Papa Francesco ricorda la figura di Charles de Foucauld e la pone a “sigillo” finale della sua enciclica Fratelli tutti. Charles voleva “gridare il Vangelo con tutta la sua vita”, ma nel più grande rispetto della cultura e fede di coloro in mezzo ai quali aveva scelto di vivere. Ucciso nel Grande Sud dell’Algeria, è diventato un’icona per la Chiesa universale che lo ha proclamato santo il 15 maggio scorso.
>> Vi proponiamo due articoli in allegato per approfondire questa affascinante figura che ha fatto del Vangelo il suo riferimento continuo, quotidiano e stile di vita.
Inoltre, per chi desidera, si possono trovare ulteriore contributi su San Charles De Foucauld raccolti dalla rivista Mondo e Missione e di p. Mario Menin dei missionari Saveriani.