La tratta di esseri umani è una ferita aperta sul corpo della società contemporanea, un flagello sul corpo di Cristo. È un crimine contro l’umanità. (Papa Francesco)
Il tema della tratta degli esseri umani, purtroppo ancora attuale in questo nostro tempo, ha bisogno di essere fortemente ripetuto e ricordato, per non permettere che la vita di queste persone venga dimenticata. Le vittime di tratta continuano ad essere costrette la maggior parte delle volte allo sfruttamento sessuale, ai matrimoni infantili, precoci e forzati, allo sfruttamento lavorativo in molteplici settori. Tutto questo porta ad una limitazione della libertà della persona che viene così privata della propria dignità, del potere sulla propria vita e del diritto di vivere in modo sicuro.
Sarà proprio questo il tema della IX Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta “Camminare per la dignità” in calendario mercoledì 8 febbraio, memoria di Santa Giuseppina Bakhita.
La veglia di preghiera diocesana si terrà presso la Basilica del Santo (Padova) in sintonia con lo spirito di sant’Antonio che nel suo tempo, con coraggio, difese i diritti di chi subiva ingiustizie da parte dei potenti.
Dalle 20.30 alle 21.00 si ascolteranno dei brani musicali eseguiti da alcuni giovani musicisti dell’Ensemble “Suoni dal Mondo” del Conservatorio Cesare Pollini di Padova. Nel frattempo, arriveranno in basilica i gruppi di pellegrini che partendo da diversi punti della città renderanno visibile il tema di quest’anno “Camminare per la dignità”.
Alle 21.00 inizierà un momento di preghiera presieduto dal vescovo Claudio durante il quale saranno proposti testi, testimonianze, riflessioni, brani musicali e un momento di danza con le allieve di Girasole Danza a.s.d. diretta da Angela Stefanello.