Lo scorso 27 gennaio la Parrocchia di Villafranca padovana ha proposto un incontro di formazione e di educazione alla Pace che ha coinvolto 250 persone circa: bambini, giovani e adulti si sono ritrovati per riflettere, lavorare e confrontarsi sulle varie forme di violenza che ci interpellano oggi, alcune fisicamente magari più lontane da noi e altre che ci toccano più da vicino come il bullismo e il cyber bullismo.
Ci racconta la giornata il parroco, don Giuseppe Alberti
MANIFESTAZIONE PER LA PACE. 2° EDIZIONE
DOMENICA 27 GENNAIO 2019 AL MATTINO FINO A MEZZOGIORNO
PARROCCHIA: VILLAFRANCA
DESTINATARI: BAMBINI ELEMENTARI
RAGAZZI DELLE MEDIE
ADOLESCENTI E GIOVANI
ADULTI E GENITORI
SCOPO: Affrontare insieme il tema per poter trovare assieme qualche risposta e pista di soluzione
METODOLOGIA: Attraverso dei laboratori divisi per età si è proposta una riflessione sulle relazioni interpersonali e quotidiane, pacifiche o violente; guidati: i giovani dalla testimonianza di un missionario Comboniano mentre gli adulti/genitori da una psicopedagogista.
LUOGO: Per far sentire a loro agio i partecipanti, si è deciso di far riunire bambini, ragazzi e giovani ciascuno nel luogo a loro più famigliare, dove svolgono le attività quotidiane e quindi: le aule della scuola per i bambini, la palestra per i ragazzi delle medie, il patronato per gli adolescenti e giovani e la sala pubblica del comune per i genitori.
2° Edizione (2019): Tema VIOLENZA LONTANA E VICINA (BULLISMO E CYBER BULLISMO)
INVITATI SPECIALI :
- Un Missionario Comboniano
- Una psicopedagogista
- Un allenatore di pallacanestro
- Un allenatore di calcio
I primi due invitati hanno guidato il lavoro nei laboratori mentre gli ultimi due hanno portato la loro testimonianza alla conclusione dei lavori nel momento dello scambio che è avvenuto in Piazza Italia: è stata una testimonianza toccante perché ha messo in evidenza l’importanza del gioco che educa a vivere insieme e il fatto che solo insieme si possono ottenere risultati validi per un futuro bello per tutti valorizzando le capacità di ciascuno nel rispetto delle diversità e basando tutto sull’onestà nelle relazioni interpersonali.
La proposta è stata bene accolta e ha riunito 250 persone circa, dai bambini agli adulti.
Tutti i presenti si sono ritrovati alla fine della mattinata per condividere un momento di fraternità in patronato.
Don Giuseppe Alberti, parroco di Villafranca