Siamo ormai disabituati alla parola «schiavitù», un termine che rimanda, nell’immaginario collettivo, ad epoche passate. Eppure gli schiavi sono ancora tra noi, anche se non ce ne accorgiamo, nascosti come sono tra le pieghe di attività criminali messe in piedi da chi ancora oggi punta allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo. L’Indice della schiavitù globale 2016 ci racconta delle nuove schiavitù (dalla tratta di esseri umani al lavoro forzato, dai matrimoni forzati allo sfruttamento sessuale), ne descrive le dinamiche e segnala la reazione dei governi.