Se la Chiesa nasce nella Pentecoste, lo Spirito è il vero protagonista della sua “grande e sublime missione” nel mondo lungo i secoli. Questo il tema del 63° Convegno Missionario Nazionale dei seminaristi, tenutosi dal 2 al 5 maggio a Firenze. Anche il nostro Seminario di Padova, attraverso una rappresentanza del gruppo Gamis (Gruppo Animazione Missionaria), ha voluto essere presente per cogliere spunti nuovi.
Il convegno ha dato spazio all’ascolto della testimonianza delle prime comunità cristiane che gli Atti degli Apostoli ci consegnano: lo Spirito Santo guidava e sosteneva l’annuncio della Chiesa di Luca attraverso la Parola di Dio, che ispirava scelte e passi. In un suo intervento il card. Betori ha infatti sottolineato che lo Spirito «continuerà ad essere essenzialmente Spirito della Parola». Ci siamo poi interrogati circa le nuove vie di evangelizzazione con l’aiuto del prof. Luciano Meddi: essere missionari significa anche attivare lo Spirito in noi e negli altri, scoprendoci dentro a una Chiesa che davvero ha bisogno di tutti, in dialogo anche con altre spiritualità di matrice non cristiana. È sembrato chiaro l’invito a lasciare che lo Spirito smuova le nostre comunità attraverso ogni uomo, perché a ciascuno è stato dato lo Spirito e a ciascuno parla.
Abbiamo potuto infine toccare con mano alcune esperienze di missione presenti a Firenze, notando come lo Spirito sappia ancora aprire cantieri dove l’amore di Dio è buona notizia che raggiunge ogni cuore.
Il tutto nel palcoscenico meraviglioso della città dei Medici, di cui abbiamo potuto apprezzare i gioielli artistici. In particolare è stata suggestiva la catechesi serale nella splendida chiesa di San Miniato, tenuta dall’abate benedettino Bernardo Francesco Maria Gianni, che lo scorso marzo ha predicato gli esercizi spirituali al papa.
Se davvero è la missione che fa la Chiesa, affidiamo il cammino che ci sta davanti allo Spirito perché continui a condurre la barca della Chiesa verso le estremità della terra e della società, dove poter annunciare Cristo e il suo Vangelo.
a cura di Marco Baggio e Cristiano Vanin
articolo tratto, in anteprima, da Cor Cordis n. 2/2019 – periodico del Seminario di Padova