Domenica 16 aprile, a Ronchi di Casalserugo, abbiamo vissuto assieme a circa 200 giovani la sesta edizione del Missio Meeting Giovani. È stata una giornata bella e intensa, ricca di testimonianze e momenti di condivisione approfondendo il tema ‘Levanta te!’, quella gioia vera di rialzarsi e di mettersi in cammino con coraggio e fiducia. È stato chiesto ad alcuni giovani di raccontare un momento che li ha colpiti particolarmente, un’emozione o suggestione che è rimbalzata dentro di loro… insomma, una semplice risonanza di ciò che si sono portati a casa da questa bella giornata.
Di seguito le testimonianze che abbiamo ricevuto e le foto della giornata!
“Che dire di questa giornata così entusiasmante e arricchente?! Mi rivolgo a me stessa: voglio essere consapevole del fatto che, pur essendo giovane, posso portare la mia testimonianza attraverso tutto ciò che ho visto con in miei occhi in questo meeting: amicizia, spiritualità, incontri, scambi di parole, abbracci, sguardi.
Ora mi rivolgo a voi miei coetanei/e: dobbiamo partire dall’essere aperti ai nuovi amici, all’essere pronti ad accogliere le persone che sono emarginate dagli altri, sia per motivi culturali che economici. Tenete bene a mente che anche un semplice sorriso può far sentire l’altro accettato ed amato.
Da quando sono arrivata la mattina fino alla messa, mi guardavo intorno come se fossi in cerca di qualcosa che mi appartenesse, un qualcosa dove riconoscermi. Posso dire che l’ho trovato: l’umanità che c’è in ognuno di noi. Mi provoco e mi interrogo. Non sono sola, forse non sono l’unica giovane a cercare una missione.
Un grazie speciale va a Don Sandro, Giulia, Erica e al gruppo Legàmi per aver condiviso con noi le vostre gioie, le vostre lotte, la vostra vita, la vostra missione”
Chiara - UP di Borgo Veneto
Il motto del Missio Meeting di quest'anno era Levanta Te! Ed il momento in cui più ho percepito il cuore “levantarsi” è stato l'incontro con Erica Boschiero. Il clima del MiMeGi è un clima di accoglienza ed uguaglianza, e l'unica lingua che tutti conosciamo e comprendiamo è proprio la musica. Erica ci ha parlato della sua vita e di come, con ogni sua canzone, abbia voluto abbracciare una persona diversa, raccontando la sua storia e i suoi pensieri. Sono riuscita a immedesimarmi nella vita degli uomini e delle donne che Erica ha descritto nelle sue canzoni e in ogni brano c’era almeno un verso che parlava proprio a me. Ciò mi ha fatto riflettere: non dobbiamo rimanere indifferenti davanti a nessuna delle persone che incontriamo nella nostra vita, perché, di sicuro, condividiamo con loro almeno un sogno, una speranza, un’esperienza, un dolore. Ognuno di noi è una canzone unica, ma solo condividendo le nostre parole e, soprattutto, accogliendo le note degli altri possiamo “levantarci” e accorgerci che i nostri spartiti sono più simili di quanto pensiamo.
Gruppo Giovani di Legnaro
Del Missio Meeting 2023 mi sono portato a casa tante cose, ma in particolare le parole di una canzone che abbiamo cantato durante la preghiera iniziale, che sono: "Perché tu sei prezioso ai miei occhi, vali più del più grande dei tesori. Io sarò con te, ovunque andrai". Queste parole, cantate assieme a centinaia di altri ragazzi, mi hanno trasmesso una gioia e una fiducia nel futuro indescrivibili, che mi hanno accompagnato per tutta la settimana a venire. Poi, da appassionato di musica, ho apprezzato l'esibizione della cantautrice veneta Erica Boschiero, che non conoscevo e che sono stato felice di aver scoperto. L'ultima cosa che desidero condividere è l'emozione provata durante la messa quando abbiamo ballato assieme ad un gruppo di ragazzi sulle note di una musica africana: non mi era mai capitato di vivere nulla del genere durante una celebrazione nella mia parrocchia.
Stefano - Parrocchia di Campagnola
Dalla meravigliosa giornata del Missio Meeting mi porto a casa la gioia dell’incontro con altri giovani e l’ascolto di testimonianze riguardanti realtà e situazioni diverse tra loro, ma tutte accomunate dal desiderio di non rimanere fermi e indifferenti di fronte alla sofferenza, di saper aprire lo sguardo per accorgersi dell’altro e di fidarsi delle persone che ci vivono accanto, soprattutto quando succede qualcosa di inaspettato.
In più occasioni è ritornata la parola scelta, che mi ha ricordato l’importanza di saper decidere da che parte stare e come poter essere delle piccole gocce nel mare della nostra quotidianità, prendendoci cura di chi vive vicino a noi e trovando il proprio posto per essere dei veri e propri testimoni di Amore.
Nel cuore porto i sorrisi e gli abbracci ricevuti, anche da persone “sconosciute”, con l’auspicio di non avere paura di saperli accogliere e custodire, ma anche di poterli donare a mia volta a tutti coloro che incontro lungo il cammino della vita.
Chiara
L'incontro mi è piaciuto tanto. Le testimonianze sono state molto interessanti, spaziando tra una testimonianza e l'altra. Mi ha fatto ragionare su cose che spesso avevo sottovalutato e alle quali non mi ero mai interessato più di tanto.
Elena
Mi chiamo Laura, ho 29 anni, abito a Rovigo e sono una fisioterapista. Due anni fa ho partecipato a questo evento e la gioia che mi ha dato, mi ha fatto desiderare di essere presente anche a quelli che si sarebbero tenuti in futuro.
Anche quest'anno, le testimonianze, lo spirito fraterno e di condivisione che contraddistinguono il Missio Meeting Giovani, mi hanno subito scaldato il cuore. In particolare però uno dei momenti più significativi per me è iniziato quando una giovane donna, dai capelli color del grano, ha dato voce alla sua chitarra e alle sue poesie che ha trasformato in canzoni: Erica Boschiero. Il ritmo, la musicalità, l'enorme sensibilità e il grande carisma che ci ha donato mi hanno veramente colpita. Le sue parole danzavano su note che accarezzavano la mia anima, ipnotizzandomi e trasportandomi in un'altra dimensione. Nella semplicità ha condiviso con noi tasselli della sua vita, fatta di racconti delle persone che ha incontrato o visto per pochi minuti. Storie di vita che compongono i testi delle sue canzoni. Ha sottolineato come sia il viaggio a dare senso alla meta. Viaggio fatto di dubbi, domande, paure, incertezze ma accompagnato sempre dal desiderio di capire fino in fondo la propria missione.
"È dalla linea di sole da sotto alla porta
Che prende forma la luce che avevi sepolta
Che si divora le ombre per farle morire
Ricominci da capo e cominci a sentire"
Queste parole di "E resta il grano" sono entrate nel mio cuore; mi hanno fatto pensare alla voglia di ricominciare, alla vita stessa che fiorisce nonostante tutto.
È stato incredibile constatare che più di 200 giovani erano assorti in un silenzio di rispetto e stupore ad ascoltare Erica che dal palco ci teneva tutti sotto il suo incantesimo.
Grazie per averci fatto vivere emozioni che hanno lasciato un'impronta nella nostra anima. A presto!
Laura
Il Missio Meeting Giovani è stata una giornata di una profondità inaspettata. Sono arrivata senza aspettative ma aperta a nuove emozioni che tutte le testimonianze mi hanno fatto provare. Sono stati racconti di Vita in grado di far aprire mente e cuore e di mostrare come, con piccole azioni quotidiane, chiunque può riuscire a cambiare la sua vita e quella di chi lo circonda, di come un sorriso, uno sguardo, una semplice parola o una mano tesa verso l’altro possano fare la differenza.
Per capire tutto ciò servono testimonianze ma serve anche l’arte, e ne abbiamo avuto dimostrazione con i testi di Erica Boschiero: poesie e racconti cantati che hanno smosso in ognuno di noi sentimenti profondi. Ognuno può trovare la sua forma d’arte per raccontare trascorsi, emozioni ed esperienze toccate con mano e vissute in prima persona per cercare di rendere partecipi più persone possibili.
“Non fare morire il cuore”: le parole che più mi hanno toccata nel profondo, perché emozionarsi è sempre più difficile, ma giornate come questa insegnano a lasciare le porte del cuore aperte, quindi un grazie a tutti noi che abbiamo partecipato al Missio Meeting Giovani e a tutte le persone che hanno condiviso con noi la loro esperienza e la loro arte, grazie per saperci fare emozionare.
Una partecipante del Viaggiare per Condividere 2022/2023
Ti è mai successo di incrociare lo sguardo con una persona mai vista e sorridere? Ti è mai successo di sentirne la bellezza "a pelle"? Ti è mai successo di ascoltare un discorso e sentirti a casa? Musica, colori, balli, parole dal cuore, sorrisi, lingue, racconti, lacrime, condivisione... Il Missio Meeting è stato un vortice di emozioni che a distanza di settimane ricordo ancora con grande stupore. È stata una giornata di incontro con l'altro, il "diverso" e sentirlo uguale a te; di ascolto della sofferenza e della fragilità di persone che hanno avuto e continuano avere la forza di rialzarsi. È stato rivedere i propri orizzonti, imparare a lasciarsi contaminare, contagiare, trasformarsi in "cappuccino" e gustarne il profumo inebriante. È stato ascoltare e scoprire storie dell'immenso mondo in cui viviamo e rendersi conto che siamo tutti nella stessa barca, dobbiamo solo cercare di non farla affondare, insieme. È stata una giornata di parole forti e risuonanti, di sguardi che brillano e ti fanno venire la voglia di partire il prima possibile, di viaggiare e farti pellegrino... Non certo per salvare il mondo, ma per sentirti sempre più parte di un'unica e grande realtà. È stato riscoprire che anche se non hai terra dove piantare un seme, a volte ti capiterà di meravigliarti vedendo sbocciare una rosa straordinaria. È stato sentire che i propri sogni si possono realizzare per davvero, basta dar loro "gambe" per camminare e avere il coraggio (usyfe mojo - non far morire il cuore) e la "fretta" di fare il primo passo. Ricordati di vivere. Respira.
Anna
Se anche tu vuoi condividere la tua esperienza al Missio Meeting Giovani 2023 scrivi a info@missiomeeting.it