Di Christoph Theobald ed. Queriniana
Si tratta di un libro interessante ma tosto, che richiede delle conoscenze teologiche. Gesù viene presentato come uomo di relazione ma non scriba egli stesso e di se stesso! Il suo stile nel vivere gli incontri può essere detto “santità ospitale”: un fare spazio all’altro gratuitamente e un vivissimo senso di essere tutto di Dio. La santità ospitale di Gesù genera l’atto di fede, sia una fede elementare nella bontà e bellezza del vivere, sia l’affidamento a Cristo stesso. Questo suo stile è il fondamento di un modo missionario di vivere la fede nella nostra Europa post-cristiana.