Fabio Fanton con la moglie Ilaria e i figli Tommaso e Edoardo, fidei donum in Kenya, sono rientrati dopo 3 anni e mezzo di servizio nella diocesi di Nyahururu e ci scrivono.
Il mese di Marzo per noi è stato molto ricco di sentimenti ed emozioni contrastanti perché abbiamo vissuto momenti toccanti di saluto in Kenya e momenti di accoglienza e dimostrazione di amicizia in Italia.
Il 4 Aprile, dopo 3 anni e mezzo di missione come famiglia Fidei Donum in Kenya presso la realtà della diocesi padovana del St. Martin in Nyahururu, siamo rientrati definitivamente e una nuova missione/sfida in patria è iniziata.
Possiamo sicuramente dire di aver lasciato una parte di noi in Kenya, e le ultime feste di “addio” ce lo hanno ancora una volta confermato; tutti i nostri amici kenyani ci hanno insegnato a vivere appieno ogni momento accettando il piano di Dio anche quando ai nostri occhi appare oscuro.
Anche se fisicamente siamo qui, in realtà non abbiamo ancora realizzato di essere atterrati perché in questo momento non sentiamo ancora questa terra parte di noi. Improvvisamente ci sentiamo stranieri in casa nostra e sono scomparsi il “pole pole” (la filosofia africana del vivere piano piano e giorno per giorno cercando di assaporare al meglio possibile ogni momento) e l’importanza di dedicare tanto tempo alle relazioni con le persone.
In tutto questo “trambusto” stiamo anche vivendo un bellissimo momento di attesa (a maggio nascerà la nostra terzogenita); la Provvidenza sta camminando con noi affiancandoci persone amiche che con il loro volerci bene, ci supportano e aiutano concretamente a reinserirci e cercare di farci sentire a casa.
Ringraziamo di cuore il CMD di Padova (e la diocesi tutta) che ci ha permesso di vivere questa esperienza unica e meravigliosa e che ha creduto in noi preparandoci, formandoci e inviandoci presso una Chiesa sorella in un paese magnifico dove abbiamo imparato a OSSERVARE e STARE piuttosto che agire e fare.
Famiglia Fanton – Laici Fidei Donum
