Negli ultimi decenni la fisionomia del vecchio continente è cambiata. L’Europa oggi è un variopinto crocevia di popoli del mondo che vi cercano vita. Le paure suscitate dal confluire di tanta diversità stanno creando crepe pericolose, di violenza ed emarginazione. Così, se “missione” è invito a “fare casa” in mezzo alla gente, nell’incontro rispettoso e fecondo fra comunità e gruppi diversi; se è osare l’incontro dove prevale lo scontro, invitare a includere dove si esclude, allora è urgente vivere la missione anche in Europa