“Perché il Signore mi ha abbandonato?”. È la domanda che spesso arrovella padre Gigi Maccalli (missionario SMA ed autore del libro), in balia dei suoi sequestratori per oltre due anni tra le savane del Sahel e le dune del Sahara.
Sempre dormendo, ogni notte, all’addiaccio, spesso con i piedi incatenati. Esperienza che per diversi mesi ha condiviso con altri ostaggi.
È, questo, un «quaderno dal carcere» che oscilla tra cronologia e introspezione, in cui i momenti di sconforto, accentuato dal pensiero costante dei familiari e degli amici che il missionario immagina angosciati e preoccupati, si alternano a quelli di speranza.