Come non ricordare don Luigi?
Dall’arrivo a Carcelèn-Quito, quasi timoroso, curioso di capire tutto, intraprendente, cercava di far entrare il messaggio evangelico ad ogni persona che incontrava. Ma la sua personalità si è fatta più visibile quando fu nominato parroco di Carapungo.
Determinato, sicuro di sé, cercò il bene della persona integrale, spirituale, fisica, morale promovendo varie iniziative e strutture per alleviare le sofferenze e sviluppare le possibilità delle persone.
Quando una persona dona gratuitamente lascia l’impronta nell’animo di chi riceve e questo si sente dalle persone che l’hanno conosciuto e lo ricordano a distanza di anni.
Suor Carla Buso
Sr. Carla: una delle suore Terziarie Francescane Elisabettine che hanno collaborato con d. Luigi a Carapungo