La rivista missionaria “Missione Oggi” inaugura una nuova rubrica: “missione in italia”. Non si tratta di dissolvere la spinta missionaria ad gentes (del “primo annuncio”), tradizionale obiettivo della rivista, ma di rispondere alla chiamata di Papa Francesco verso “una scelta missionaria di tutta la chiesa”, anche di quella italiana, dove il “primo annuncio” deve innervare tutte le azioni pastorali.
La rivista missionaria “Missione Oggi” inaugura una nuova rubrica: “missione in italia”. Non si tratta di dissolvere la spinta missionaria ad gentes (del “primo annuncio”), tradizionale obiettivo della rivista, ma di rispondere alla chiamata di Papa Francesco verso “una scelta missionaria di tutta la chiesa”, anche di quella italiana, dove il “primo annuncio” deve innervare tutte le azioni pastorali. In tal modo l’ad gentes non perde il suo inalienabile valore evangelico, ma cambia l’orizzonte della chiesa: da cura animarum (luogo di distribuzione di servizi religiosi per persone già credenti) a comunità missionaria. È il più bel servizio della missione ad gentes alla chiesa locale, aiutarla a riscoprire il suo volto più autentico, quello missionario.