L’ottobre missionario di quest’anno, si colloca nel contesto del Giubileo ordinario dedicato al tema della Speranza. Nella Bolla di indizione di questo Anno Santo, Papa Francesco auspicava: “Possa la luce della speranza cristiana raggiungere ogni persona, come messaggio dell’amore di Dio rivolto a tutti! E possa la Chiesa essere testimone fedele di questo annuncio in ogni parte del mondo!” (Bolla Spes non confundit, 6).
Sentiamo allora ancora più stridente la differenza con il momento che stiamo vivendo nel quale sembra regnare più la preoccupazione che la speranza; un mondo sul quale si addensano sempre più minacciose nubi di guerra (sono attive circa 56 guerre in tutto il mondo – anche se si parla solo di due – il numero più alto dal secondo dopoguerra); aumenta in tutti noi l’ansia per i cambiamenti climatici e per la sopravvivenza di molti popoli e del pianeta stesso.
L’ultimo dono spirituale che l’amato Papa Francesco ci ha lasciato è stato il Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale 2025 nel quale il tema centrale è sempre quello della speranza: “ho scelto questo motto: Missionari di speranza tra le genti. Esso richiama ai singoli cristiani e alla Chiesa, comunità dei battezzati, la vocazione fondamentale di essere, sulle orme di Cristo, messaggeri e costruttori della speranza”.
Anche noi abbiamo raccolto questo invito del papa proponendo di metterci in ascolto e lasciarci provocare da alcuni “appelli di speranza” dialogando con tre interessanti testimoni accolti in altrettanti luoghi della città. Dagli stessi posti ci si muoverà poi in pellegrinaggio verso la Cattedrale, luogo giubilare, per vivere assieme al vescovo Claudio la Veglia di preghiera e l’invio dei missionari partenti e l’accoglienza di chi è rientrato dalla missione.
L’appuntamento è alle 20.00 in uno dei seguenti luoghi:
- Teatro dell’Istituto Barbarigo, dove interverrà Alessandra Morelli, da trent’anni funzionaria dell’Unhcr, sul tema “Abitare la terra: tra paure e speranze”;
- Chiesa di San Francesco, dove sarà presente don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, e interverrà su “Oltre il debito: un percorso di giustizia che genera speranza”;
- Chiesa di San Giuseppe in Padova, dove ci sarà l’intervento di suor Katia Roncalli, teologa e responsabile della Fraternità “Evangelii Gaudium”, su “Speranza: incontrare e annunciare il VoltoProssimo”.
Siamo tutti invitati a partecipare scegliendo un luogo tra quelli indicati da cui cominciare a vivere il momento giubilare per poi unirsi alla Veglia di preghiera con il vescovo Claudio alle ore 21.00.
Durante la Veglia d’invio riceveranno il mandato missionario alcuni medici e operatori di Medici con l’Africa Cuamm e il frate minore conventuale, fra Alberto Lacovara in partenza per la Chiesa che è in Cile.
Mentre saranno accolti dopo il loro rientro da luoghi di missione: il seminarista Filippo Friso, che ha svolto un anno di esperienza pastorale in Brasile; Leopoldo Molena, missionario della Società delle Missioni Africane, rientrato dopo sei anni di missione in Costa d’Avorio e Agata Mogno, religiosa delle Suore Terziarie Francescane Elisabettine, rientrata dopo quarant’anni di missione in Argentina ed Ecuador.
Di seguito la presentazione degli ospiti che si metteranno in cammino con noi:
Alessandra Morelli
per trent’anni funzionaria dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR)
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Alessandra Morelli, nata a Roma, è stata per trent’anni funzionaria dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). Si è formata professionalmente nella gestione delle emergenze nelle zone di conflitto ad alto rischio, dialogando e mediando con diversi governi, la NATO, ONG internazionali e locali, Organizzazioni Intergovernative e società civile. Dal 1992 è stata impegnata direttamente sul campo in negoziazioni e operazioni umanitarie e di coordinamento, garantendo protezione e assistenza a rifugiati, sfollati interni e rimpatriati nelle aree più̀ calde e fragili del mondo. Ha lavorato in ex Jugoslavia, Ruanda, Albania, Kossovo, Guatemala, Sri Lanka, Sahara Occidentale, Afghanistan, Indonesia, Georgia, Yemen, Myanmar, Somalia, Grecia – paese che ha visto transitare sul proprio territorio più̀ di un milione di persone in fuga da guerre e violenze – fino all’impegno ultimo nel 2021 in Niger, operazione complessa nel cuore del Sahel che si confronta duramente con la guerra al terrorismo e il cambiamento climatico. Conclusa la sua carriera ONU nel 2021, ha scelto di rientrare in Italia e sviluppare in questo tempo di società complessa un percorso tematico sull’«economia della cura», una riflessione esperienziale di pratica della cura come forza umanizzante per la nostra società, riflessione che diffonde attraverso conferenze, incontri pubblici, articoli e condivisioni accademiche.
Libri
Verso un’Economia della Cura. Arte per restare umani di A. Morelli, 2024 ed. Ancora
Mani che proteggono. Storie, luoghi, volti dei miei trent’anni fra guerre e conflitti di A. Morelli, 2022 ed. Ancora
Don Dante Carraro
direttore di Medici con l’Africa CUAMM
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Don Dante Carraro, laureato in Medicina presso l’Università di Padova, nel 1987 ha conseguito la specializzazione in Cardiologia. Ordinato sacerdote nel 1991, dal 1994 al 2008 è stato vicedirettore dell’Ong Medici con l’Africa Cuamm, da oltre 70 anni impegnato nel campo della cooperazione sanitaria internazionale e, in particolare, nell’Africa subsahariana, per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Nel 2008 è diventato direttore dell’Organizzazione, carica che lo porta spesso negli otto Paesi dell’Africa subsahariana in cui opera Medici con l’Africa Cuamm (Angola, Etiopia, Mozambico, Tanzania, Sierra Leone, Sud Sudan, Uganda, Repubblica Centrafricana).
Libri
Quello che possiamo imparare in Africa. La salute come bene comune di D. Carraro con P. Di Paolo, 2021 ed. Laterza
Sr. Katia Roncalli
francescana, docente di teologia e responsabile delle Fraternità Evangelii gaudium
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Laureata in Pedagogia presso l’Università Cattolica di Milano, dopo il Baccalaureato in Teologia e la Licenza in Teologia e Studi Francescani ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Antonianum di Roma. È docente stabile straordinario presso l’Istituto di Scienze Religiose di Assisi e coordinatore del Biennio di Specializzazione Pedagogico-Didattico, docente incaricato presso l’Istituto Teologico di Assisi e docente invitato presso la Pontificia Università Salesiana (sez. Torino). Responsabile generale della Fraternità Evangelii Gaudium, è impegnata nell’evangelizzazione e nella formazione di giovani, famiglie, religiosi e presbiteri, oltre che in progetti di condivisione e di carità.
Libri
Impronte di Fraternità. Vivere lasciando il segno di K. Roncalli, 2025 ed. Effatà Editrice
Esercizi di libertà. Il discernimento del bene e del male di K. Roncalli, 2024 ed. Effatà Editrice
Papa Francesco durante un omelia diceva: “l’arte ha la missione di rivelare la verità, la bontà e la bellezza nascoste nelle pieghe della storia, di dare voce a chi non ha voce, di trasformare il dolore in speranza”. In occasione di questo appuntamento abbiamo pensato di chiedere a dei giovani di donarci la loro voce per interpretare alcuni brani che accompagneranno il momento delle testimonianze nei tre luoghi della città. Ringraziamo sin da ora Andrea e Daniele Dioli, Francesca Bortolan e Francesca Gambato, Camilla e Alberto.
Scopri chi sono...
ANDREA DIOLI e DANIELE: Andrea appassionato di canto e chitarra acustica si avvicina dapprima al genere folk rock blues attraverso la Dave Matthews band dove attualmente ricopre il ruolo di frontman. Ha poi approfondito il genere soul/gospel entrando prima nei Summertime (coro Gospel padovano) e successivamente nei WeЯevolution Synthphonic Choir grazie ai quali ha avuto la possibilità di esibirsi in importanti palchi italiani. Andrea è inoltre wedding music planner di InCanti Musicali, noto progetto padovano per matrimoniali ed eventi privati.
Daniele ha collaborato con molte formazioni musicali della provincia di Venezia e Padova (Tribute Sting, Rolling Stones, Ben Harper, Litfiba, Vasco a Rossi). Attualmente suona con i tributi alla Dave Matthews Band e Peter Gabriel. Da più di 20 anni collabora con molti artisti come arrangiatore per cerimonie matrimoniali, sia religiose che civili oltre a collaborare con InCanti Musicali da più di 10 anni.
FRANCESCA BORTOLAN e FRANCESCA GAMBATO: Francesca Bortolan, Educatrice professionale, appassionata di musica fin da piccola. Ha fatto parte di ensemble corali di musica gospel e new soul. La sua voce è il vestito più bello che si sente di indossare e la passione per la musica è un motore fondamentale nella sua vita. Per anni, voce della Scuola di Preghiera del Seminario Maggiore di Padova. Francesca Gambato, diplomata presso il Liceo Musicale “C. Marchesi” di Padova, laureanda in Teologia presso la Facoltà Teologica del Triveneto. Cantare e suonare, per lei, è lasciarsi guidare da Dio stesso, come uno strumento nelle Sue mani; un linguaggio universale capace di unire tutti i popoli. Chitarrista della Scuola di Preghiera del Seminario Maggiore di Padova.
CAMILLA e ALBERTO: Camilla canta fin da bambina, coltivando la sua passione attraverso esperienze corali e performance da solista, esplorando generi musicali diversi con naturale versatilità. La musica è sempre stata la sua compagna, anche mentre portava avanti i suoi studi: infatti è laureata in Biologia. Alberto inizia a suonare il pianoforte all’età di 7 anni, quasi per gioco. Da quel momento, scopre pian piano che la musica è molto più di un gioco: è una passione. Anche se non è certo una persona timida, scopre che a volte le note trasmettono molto più delle parole. Per questo ancora oggi, molti anni dopo aver conseguito il diploma al Conservatorio C. Pollini di Padova, sente il forte bisogno di fare musica in ogni occasione, che sia una serata tra amici o il palcoscenico di un teatro.
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