Don Evaristo è nato il 14 ottobre 1943 a Valnogaredo (PD), ordinato presbitero l’1 Aprile 1967, svolse il ministero pastorale come cappellano a Legnaro, Albignasego e Chiesanuova, poi come parroco a S. Luca d Tribano. Partì come missionario in Ecuador nel 1990 dove svolse il suo ministero nelle diocesi di Tulcàn ed Esmeraldas. Mori il 30 marzo 1999 travolto da un’onda improvvisa del fiume che stava attraversando per andare a visitare alcune comunità del campo in vista della Pasqua.
Di don Evaristo non dimenticheremo la capacità di sorprendersi, di sorridere e di essere umano fino in fondo. Non finirà di farci bene e di incoraggiarci nel servizio di annuncio del Regno. Chi lo ha conosciuto e amato ricorda di lui la semplicità e la giovialità. Sapeva conquistarsi la stima e l‘affetto della gente e condividere fino in fondo le condizione dei più piccoli e poveri.
Una vita fatta di impegno e di dedizione nel silenzi e nella discrezione che coloro con cui ha camminato possono testimoniare. Una missione che un fiume in piena ha spezzato, nella maturità della vita e del ministero, ma che continua nella memoria e nella vita del popolo e della comunità che ha servito.
Evaristo ci insegna e ricorda con umiltà e tenacia, con tutta la sua vita, di lavorare uniti, che la carità va pagata ad ogni prezzo e che ciò che conta è essere trovati fedeli, pronti in ogni momento per rispondere alla Voce che ci chiama.
don Ruggero Ruvoletto
Così ricordava don Evaristo l’allora direttore del Centro missionario diocesano. Anche noi ci uniamo a queste parole per far memoria di questo missionario che si è donato totalmente per l’annuncio del vangelo tra gli ultimi.