Uno degli strumenti più apprezzati e utilizzati nella quaresima di fraternità sono state le intenzioni che abbiamo suggerito per la preghiera dei fedeli; hanno aiutato le nostre comunità cristiane a condividere, anche per mezzo della preghiera, situazioni di bene e di fatica con fratelli e sorelle dei 5 continenti.
Forti di questa esperienza abbiamo pensato, in collaborazione con l’ufficio per la liturgia di continuare ad offrire un’intenzione di preghiera settimanale da integrare alle preghiere dei fedeli della domenica. È una piccola finestra sul mondo che ci aiuta a metterci in sintonia con fratelli e sorelle di ogni continente.
In alcune parrocchie viene preparato un bollettino parrocchiale mensile. Su richiesta di alcuni parroci, iniziamo quindi ad inserire nel sito le intenzioni di preghiera proposte per le domeniche di tutto il mese successivo.
Ti preghiamo, Padre, per le nostre missioni in Thailandia. La gioia del Cristo Risorto sia sorgente di luce per il cammino ecumenico e interreligioso, soprattutto con il mondo buddista. La fede pasquale diventi forza buona di annuncio verso nuovi spazi di incontro e di dialogo tra popoli diversi. Preghiamo.
Ti preghiamo, o Padre, per i missionari in Somalia. Possano come Pietro annunciare la Buona Notizia a tutti i fratelli, anche nelle situazioni di ostilità e violenza causata dalla presenza dei talebani; possano portare un messaggio di pace e testimoniare che anche dalla croce, se vissuta nella fede, nasce la salvezza. Preghiamo.
Oggi in Etiopia i cristiani cattolici celebrano la Santa Pasqua in comunione con la Chiesa ortodossa. Questa solennità sia occasione e principio di sempre maggior unità tra noi cristiani; la luce di Cristo Risorto illumini il dialogo con la chiesa ortodossa e la reciproca accoglienza nelle nostre comunità. Preghiamo
Per i missionari e per gli operatori di pace di ogni fede ed ispirazione. Possa la loro testimonianza aiutare il popolo sudanese nel cammino pacifico di superamento della attuale violenta dittatura militare. Possano nascere percorsi di riconciliazione che vivifichino quella terra segnata da tante sofferenze. Preghiamo
Il Signore Gesù affronta il deserto, luogo di tentazione e fatica. Ti presentiamo, Padre, le decine di migliaia di persone che sono morte e muoiono nelle sabbie del deserto del Sahara, mentre cercavano una vita più dignitosa. Il tuo Santo Spirito ci scuota perché non ci abituiamo a queste tragedie, scivolando nell’indifferenza. Preghiamo
Padre, l'annuncio missionario possa sgorgare sempre da un cuore e da un volto illuminato dalla tua luce, come il tuo Figlio Gesù sul Tabor, come il volto di Abramo che contemplava nelle stelle la sua discendenza. Possa il nostro volto testimoniare la gioia della fede, come accade per tante chiese giovani in territori di missione. Preghiamo
Affidiamo a te, Padre, le vittime di ogni forma di razzismo e di discriminazione, soprattutto contro persone africane, asiatiche e indigene, spesso oggetto di persecuzioni e di migrazioni forzate. La Parola del vangelo ci educhi alla responsabilità di fronte alle nuove generazioni, per contribuire a plasmare il mondo con gesti di accoglienza e fraternità universale, oltre i pregiudizi e chiusura mentale. Preghiamo.
forma breve
Ti preghiamo, Padre, per le vittime del razzismo e della discriminazione. Sostieni il nostro impegno per una responsabilità comune fatta di gesti di accoglienza e ascolto reciproco. Preghiamo.
Secondo i dati raccolti dall’Agenzia Fides, nell’anno 2021 sono stati uccisi nel mondo 22 missionari, dall’Africa all’America, dall’Asia all’Europa. Tra loro Nadia de Munari, missionaria laica di Vicenza. Ciascuno di loro sono è eco della voce creatrice del Padre, voce del Verbo incarnato, voce dei senza voce. Sul loro esempio ti chiediamo, Padre, di ritornare a Te, senso della nostra vita, Tu che sei per noi Padre, sii l’Amore senza misura per la vita degli ultimi del mondo. Preghiamo.
forma breve
Ti preghiamo, Padre, per i missionari che ogni giorno vengono uccisi per essere voce del Verbo accanto agli ultimi della società. Il sacrificio della loro vita, sia Amore senza misura e sorgente di vita nuova. Preghiamo.
Sostenuti dalla tua Parola sempre nuova, o Signore, accompagnaci nel nostro impegno di vicinanza e di accoglienza del grido e del silenzio dell’altro, come avviene nelle nostre missioni in Brasile. Le tante ingiustizie sociali di quel paese ci chiedono di costruire ovunque e per tutti un artigianato di pace, fraternità e giustizia. Preghiamo.
Iniziamo questa Settimana Santa, o Signore, tenendo fisso lo sguardo su di Te e sapendoci uniti a coloro che ricercano fratellanza, giustizia, equità, come accade in Venezuela. L'ulivo che abbiamo tra le mani è segno della pace che portiamo nel cuore e che desideriamo per i tanti migranti del Venezuela, del Centro America e di ogni continente. Preghiamo.
«Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore… A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune». In molte terre di missione i catechisti sono una ricchezza necessaria per l’evangelizzazione, un riferimento fondamentale per inserirsi a fondo nella cultura specifica dei popoli. Suscita anche nelle nostre comunità cristiane persone generose e sagge a servizio della comunione. Preghiamo
Forma breve:
In molte terre di missione i catechisti sono una ricchezza fondamentale e necessaria per l’opera di evangelizzazione. Suscita anche nelle nostre comunità cristiane persone generose e sagge a servizio della comunione. Preghiamo
Nella Settimana per l’Unità dei Cristiani ti preghiamo, o Signore, per l’attività missionaria della Chiesa, a volte meno credibile a causa delle divisioni fra le diverse confessioni cristiane: con umiltà e pazienza le chiese camminino insieme, oltre ogni separazione, per dare sollievo agli afflitti, accogliere gli sfollati, alleviare chi è schiacciato dal peso della vita, costruire una società giusta e onesta e perseguire con gesti di armonia il dialogo interreligioso. Preghiamo
Forma breve:
Invochiamo, Signore, il dono della concordia e del dialogo per superare quelle divisioni fra cristiani che rendono molto meno credibile l’attività missionaria. Preghiamo
La Parola di Dio ci chiede la fiducia di essere coraggiosi e gioiosi testimoni di Cristo davanti all’umanità di oggi, anche andando contro corrente e accettando l’ostilità. Segno di questo sono i circa 340 milioni di cristiani perseguitati o fortemente limitati nella loro libertà religiosa, una cifra impressionante! Dona, Signore, fortezza e consolazione a chi vive questa prova e a noi la sensibilità di non dimenticarli e di supportarli. Preghiamo
Forma breve:
O Signore, dona fortezza e consolazione ai 340 milioni di cristiani perseguitati e discriminati nel mondo; dona a noi la sensibilità di non dimenticarli e di supportarli. Preghiamo
La pandemia ha portato ad un aumento di molte fragilità sociali: dalla conflittualità domestica al precariato e disoccupazione. Il Rapporto 2021 di Caritas italiana ha rilevato quasi mezzo milione di nuovi poveri. Ti preghiamo, o Padre, per le nostre famiglie, affinché possano accrescere il senso di ospitalità e di comunione e diventino luogo di cura e custodia verso ogni vita fragile della nostra società. Preghiamo.
Forma breve
Ti invochiamo, Signore, affinché ogni famiglia della nostra comunità cristiana sappia rendere visibile l’esperienza della cura e custodia verso ogni vita fragile, per crescere nella fiducia e nella speranza verso ogni fratello e sorella. Preghiamo.
Il Signore capovolge il nostro pensiero umano per fare spazio al suo progetto per l’umanità anche attraverso di noi. Aiutaci, Signore, a promuovere la crescita integrale della persona umana, volgendo il nostro impegno a responsabilità educative e sociali. I piccoli e poveri ritrovino fiducia nella solidarietà del Vangelo attraverso la nostra coerenza di vita. Preghiamo.
Forma breve
Attraverso l’altro aiutaci, Signore, a configurare la nostra fede cristiana in modo più evangelico, lasciando che ciò che ci circonda ci educhi, ci renda più umani, capaci di austerità, solidarietà e generosità verso l’altro. Preghiamo.
Per i missionari e i cristiani che vivono in contesti di persecuzione e di oppressione: possano essere, anche nelle difficoltà, testimoni di misericordia, di perdono e di pace per far scoprire all’umanità la gioia di essere figli e fratelli dello stesso Padre, un Padre misericordioso e benevolo verso tutti i suoi figli. Preghiamo
In molti paesi del mondo il sistema giudiziario è scarsamente efficiente e corrotto, portando alla condanna di molte persone innocenti. Dona il tuo Spirito, o Signore, a coloro che esercitano in condizioni difficili la responsabilità della giustizia umana: magistrati, avvocati, inquirenti. Siano determinati nel seguire la voce della loro coscienza e risoluti nel cercare la verità. Preghiamo
Gesù che nasce a Betlemme ci fa toccare con mano come Dio continua la sua manifestazione in mezzo a noi, in un tempo e spazio, in una storia fatta di volti e nomi, di speranze e di attese. Donaci, Padre, la capacità di sorprenderci lasciando che il Mistero ci avvolga di Luce e ci apra alla contemplazione, alla vita di ogni popolo e cultura, nella meraviglia per la tua azione nel cuore dell’umanità. Ti preghiamo.
O Padre, Gesù sapendosi tuo figlio amato si è “occupato delle tue cose” e ci ha insegnato a fare altrettanto. Giuseppe e Maria non hanno subito compreso questo, sperimentando l’angoscia. Ti affidiamo quindi le fatiche e le incertezze dei genitori di adolescenti, spiazzati davanti a scelte e parole dei loro figli: con il tuo Spirito illumina e guida, dona fortezza e ispira. Ti preghiamo.
Dal 30 luglio 2020 al 30 luglio 2021 il nostro pianeta ha vissuto quasi 100.000 situazioni di conflitto, tra sommosse, scontri armati, proteste, violenze contro civili, attentati. Nella Giornata Mondiale della pace, all’inizio del nuovo anno, siamo esortati a diventare “strumenti di pace duratura” sull’esempio di Maria, Madre di Dio e Madre nostra. Come lei, Signore, aiutaci a custodire la realtà che ci circonda: il mondo dell’educazione delle nuove generazioni; il lavoro nel segno della giustizia sociale ed equità; il dialogo fraterno e solidale per costruire amicizia sociale. Preghiamo
Forma breve:
In un mondo ferito da tanti, troppi conflitti, sull’esempio di Maria, aiutaci, o Signore, a essere strumenti di pace duratura per costruire amicizia sociale. Preghiamo
Sei tra noi, o Signore, perché la tua parola diventi luce nelle nostre tenebre, accoglienza dentro la nostra storia, vita nelle nostre relazioni, umanità dentro la nostra esistenza. Di fronte ai muri alzati verso gli immigrati nei diversi paesi europei aiutaci a rifiutare l’indifferenza, a rendere coerente la fede con le opere, a essere segno del tuo amore. Preghiamo
Forma breve:
Tu, Signore, sei luce che vince le tenebre e dai pienezza alla nostra umanità: ispira sensibilità e coinvolgimento per i migranti che premono alle porte dell’Europa. Preghiamo
La tua Parola, Signore, continua a illuminare la strada che conduce a Te, come fu per i Magi. Proteggi e sostieni con il tuo Spirito quanti, missionari e testimoni, si mettono in cammino e annunciano e manifestano ancora oggi il tuo messaggio, per attirare a te tutti i popoli della terra. In particolare benedici i circa 500 missionari nativi della nostra diocesi. Preghiamo
Forma breve:
Conferma e benedici nella vocazione missionaria, o Signore, i circa 500 missionari nativi della nostra diocesi. Come i Magi hanno seguito la tua chiamata e si sono messi in cammino sulle strade del mondo. Preghiamo
I cristiani delle varie confessioni sono 2,4 miliardi circa: la fede più diffusa nel mondo. Accogliamo questo dato con l’umiltà sincera di chi sa che il Battesimo è un grande dono e una vocazione alta, un segno dell’amore fedele di quel Dio che può dare consolazione se viene accolto nella fede. Ti invochiamo, o Signore, perché la coscienza di questi doni sia viva in noi, figli amati e benedetti dal tuo Spirito Santo. Preghiamo
Forma breve:
Ti invochiamo, Signore, perché abbiamo viva coscienza della bellezza e serietà del dono del Battesimo, che ci rende segno e testimonianza per tutti i popoli. Preghiamo
Vegliare e pregare per liberare e custodire. Dona a ciascuno di noi l’audacia di vigilare con lo guardo attento sulla Madre Terra, ferita nelle radici del bello e buono della creazione; sui popoli crocifissi dall’Africa all’America, dall’Asia all’Europa; sul grido degli ultimi del mondo. Tu, o Signore, che irrompi nella storia e ti fai presente nella vita di chi non conta nulla agli occhi dei grandi, sii per loro fonte di dignità per una convivenza libera, umana e fraterna. Preghiamo.
Nella giornata mondiale del volontariato ti ringraziamo, Signore, per tutte le persone che, soprattutto in questo tempo di pandemia, sono state il volto di una chiesa in uscita e misericordiosa. Con loro, aiutaci a riconoscere i profeti d’oggi, persone che nella propria vita irradiano luce e con sensibilità dedicano il proprio tempo e capacità per affrontare sfide globali come gli impatti dei cambiamenti climatici, la riduzione della povertà e il sostegno nelle cause della pace e della giustizia nel mondo. Preghiamo.
Maria, tu che accompagni il nostro cammino, aiutaci a rendere presente la gioia del Vangelo nella nostra vita: il grido dei poveri non ci lasci mai indifferenti, la solitudine degli anziani e la fragilità dei bambini ci commuovano, l’attesa di ogni vita umana sia da tutti noi sempre amata e rispettata nel diritto alla vita e all’accoglienza. Ti preghiamo.
Signore, in questa domenica diocesana della carità ci inviti a gioire, rallegrarci, addirittura a gridare giulivi perché ci salvi e ti prendi cura di noi. Grazie per le migliaia di volontari della carità nella nostra diocesi. Che il loro agire per i più bisognosi sia animato dalla gioia e dal profondo desiderio di servire gratuitamente, in modo disinteressato. Ti preghiamo.
Secondo dati del 2018 circa 380 milioni di donne nel mondo hanno subìto violenze fisiche da parte di uomini. In questo giorno in cui onoriamo Maria, la donna che ha accolto in sé tuo Figlio, chiediamo, o Padre, il dono di leggi e politiche efficaci a favore della dignità delle donne in ogni paese del pianeta. Che l’umanità intera sia rinnovata da una nuova sensibilità di amore, coraggio e rispetto contro ogni violenza. Ti preghiamo.
Festa della SS. Trinità
Ti chiediamo, Signore, di entrare nel mistero della SS. Trinità come mistero d’amore e di dono gratuito, che coinvolge tutte le culture e nazioni. Come Maria, aiuta le comunità cristiana ad essere casa accogliente per ogni persona, famiglia, per tutti coloro che sono nella sofferenza, soprattutto in questo periodo di pandemia. Preghiamo.
Ti ringraziamo, Padre, perché in ogni Eucaristia viviamo la Nuova Alleanza nella quale Tu ci chiami ad annunciare una Chiesa in uscita. Ti affidiamo tutti coloro che sono impegnati accanto ai poveri ed emarginati, desiderosi di incontrare Te, Pane di Vita per tutti. In particolare sostieni coloro che lottano contro la scandalosa piaga della fame nel mondo. Preghiamo.
Ti affidiamo, Padre, le nostre comunità cristiane che, sparse per il mondo e nella società si sentono piccole come un granello di senape. Per intercessione di Sant’Antonio, che tanto ha lottato per la giustizia e per i poveri, ti chiediamo di crescere, come piccolo seme, nell’amore condiviso e nel servizio. Preghiamo.
Tu ci interpelli, o Padre, nelle prove della vita e ci chiedi di fare memoria della nostra appartenenza a Te per ravvivare la nostra fede pasquale. Per questo ci facciamo voce dei senza voce e portiamo a Te il grido di tutti coloro che cercano ascolto, speranza e solidarietà. Continua ad inviare il tuo Spirito di consolazione e fortezza alle persone perseguitate a motivo della loro fede. Preghiamo.
Sei tu, Signore, che ti avvicini a noi e che ci vieni incontro, nel silenzio e nella parola. Sei tu, Signore, che ti fai toccare dalla sofferenza umana e ci rialzi per una vita piena. Come hai restituito alla vita la figlia di Giairo, fa’ che come Chiesa e società civile lottiamo senza tregua per proteggere i tanti, troppi bambini calpestati nella loro dignità in varie parti del mondo. Preghiamo.
Ti preghiamo, Signore, per i profeti del Vangelo che, sparsi per il mondo, quotidianamente, vivono con coerenza la loro fede. Aiutaci a riscoprire le nostre radici cristiane nella società contemporanea per essere chiesa missionaria, in uscita, e per lasciarci stupire ed interpellare dalla voce dei profeti di oggi. Preghiamo.
Gesù invia i suoi discepoli, nell’essenzialità di portare ciò che conta. In questo tempo di pandemia abbiamo riscoperto il valore della preghiera, dei piccoli gesti, del rimanere accanto a chi è solo e in difficoltà. Ti ringraziamo, Signore, per tutti coloro che si fanno prossimi agli altri; ti preghiamo per i giovani che in questo periodo estivo andranno incontro all’altro uscendo dalle proprie abitudini e sicurezze. Con loro possano le nostre comunità riscoprire la natura missionaria della Chiesa. Preghiamo.
Continuano ad arrivare tragiche notizie di drammi legati all’immigrazione; il nostro mare Mediterraneo è luogo di morte per tante persone. Liberaci dall’indifferenza, o Signore! In ogni nostra scelta aiutaci a tenere lo sguardo fisso in te, a dimorare in te, per creare ponti che uniscono, per riunire chi è lontano, per dare speranza a chi è oppresso, per dare accoglienza a chi è escluso. Preghiamo.
Secondo gli ultimi dati della FAO circa 690 milioni di persone soffrono la fame, fra essi moltissimi bambini. Volti che oggi Gesù ci chiede di portare al cuore. Aiutaci, Signore, ad essere noi stessi “pane spezzato” e ad avere il coraggio del saper dividere con gli altri. Compiendo scelte di giustizia, di fraternità e solidarietà la Tua benedizione possa essere distribuita in abbondanza. Preghiamo.
In questo periodo estivo possiamo fare esperienza di Te, Pane di vita, mettendo in dialogo più profondo Parola di Dio e vita quotidiana. Alimenta in noi, Signore, le molte domande che interpellano il nostro sguardo e sostieni con la nostra preghiera le piccole realtà che lottano e soffrono quotidianamente in cerca di pace e giustizia, ti affidiamo in particolare le popolazioni indigene e dello Myanmar. Preghiamo.
Il Pane di vita donato ogni domenica alla Chiesa è il pane dei poveri e la primizia della nuova creazione. O Signore, fa’ che siamo sempre più attenti e contemplativi custodi del creato educandoci ad una cittadinanza ecologica, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri. Preghiamo.
Per intercessione di Maria, Madre di tutti i popoli, proclamiamo insieme il Magnificat: per esultare di gioia delle meraviglie di Dio e riconoscere le «grandi cose» che abitano le nostre vite; per difendere la vita in ogni situazione di emarginazione ed esclusione, dai nascituri ai minori stranieri, dalle giovani mamme alle donne vittime di tratta; per rinsaldare vincoli di fede e di fraternità dove ancora pesano gravi ingiustizie sociali. Preghiamo.
«Molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui», così narra il vangelo oggi. Ci chiedi di accogliere il tuo Vangelo nel coraggio delle scelte, nella sapienza delle nostre invocazioni, nell’amore e compassione verso il prossimo. Seppure nelle nostre fragilità, aiutaci a far risuonare la bellezza della sequela dell’incontro con Te, Pane di vita, che dona forza e coerenza alla nostra vita di fede. Preghiamo.
Sostieni, Signore, tutti coloro che offrono il loro impegno contro ogni forma di violenza sociale ed economica, umana e relazionale. In particolare per chi in Amazzonia, nel bacino del Congo e in molti altri luoghi, difende i popoli nativi dallo sfruttamento indiscriminato e predatorio delle risorse naturali. Grazie a cammini di conversione personale e comunitaria aiuta la nostra società a riconoscere gli errori del passato e a promuovere il rispetto della dignità umana e del creato. Preghiamo.
Per intercessione di Madre Teresa di Calcutta, colei che ha toccato e amato Dio nei volti e nei corpi più emarginati della società, aiutaci, Signore, ad ascoltare il grido della creazione perché in virtù del nostro Battesimo non possiamo vivere con gli occhi chiusi di fronte alle ingiustizie e con le orecchie chiuse di fronte al grido dei poveri. Preghiamo.
Perdere per ritrovare, perdersi per ritrovarsi. Le parole di Gesù interpellano la nostra vita cristiana verso scelte radicali e concrete. Secondo gli ultimi rapporti internazionali oltre 340 milioni di cristiani vengono perseguitati e discriminati per la loro appartenenza di fede.
Ti preghiamo, Signore, per le Chiese sorelle sparse nel mondo, affinché sappiano portare la croce con perseveranza nelle vulnerabilità sociali, economiche ed etniche di molti. Tenendo gli occhi fissi in Te, sappiano abbracciare percorsi di fratellanza e radicalità evangelica. Preghiamo.
Il tuo autoritratto di oggi, Signore, è il cuore sincero dei bambini. Come loro, nella difficile arte della semplicità, anche noi adulti cerchiamo la felicità, la pace e la solidarietà nei legami di figliolanza e di fraternità. Con lo stesso Spirito, ricordando don Ruggero Ruvoletto, prete fidei donum della nostra diocesi, nell’anniversario della sua morte, chiediamo di essere dono per il bene di chi ci è affidato. Preghiamo.
Nella Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato scopriamo la missionarietà della Chiesa: saper uscire dalle paure e dai pregiudizi per allargare la tenda dell’ospitalità. Di fronte a questa grande tragedia umana che coinvolge più di 80 milioni di persone, aiutaci, Signore, ad essere cristiani autentici, promotori di un noi sempre più grande come umanità, e scoprire che le frontiere possono essere luoghi di incontro e di accoglienza. Preghiamo.
Il mese di ottobre è un grande invito a riscoprire che nel Battesimo tutti siamo “testimoni e profeti”, come suggerisce il messaggio del papa. Ti affidiamo, Padre, i missionari e le missionarie nativi della nostra diocesi: siano testimoni di una Chiesa profetica che sa ascoltare la realtà della vita, offrendo sguardi di speranza dentro le situazioni complesse di ogni popolo. Preghiamo
Lo sguardo d’amore di Gesù invita a svuotarci da ciò che non può dare vita per rimettere al centro della nostra esistenza ciò che è essenziale e pienamente umano. Ti chiediamo, Padre, di renderci capaci di gesti di libertà e condivisione, che possano essere occasioni di incontro con fratelli e sorelle originari di altri continenti che ci vivono accanto. Preghiamo.
Servire è avere uno sguardo che riconosce le ferite e le potenzialità dell’altro. Ti affidiamo, Padre, tutti coloro che in modalità diverse rendono un servizio agli altri: in Italia si stima che ci siano almeno 2 milioni di volontari. Ed in paesi afflitti da guerra e povertà molti altri testimoniano con coraggio e generosità una Chiesa che rimane con loro e si china ai piedi degli ultimi. Benedici tutti loro. Preghiamo.
Papa Francesco propone «la missione della compassione» per «fare della necessaria distanza un luogo di incontro, di cura e di promozione». Alimenta, Signore, la passione missionaria dei circa 7000 missionari italiani – preti, consacrati e laici - che contribuiscono a realizzare il sogno di Dio: riscoprire che ogni essere umano ha una sua dignità ed è portatore di ricchezza di tradizioni e culture, grazie alle quali possiamo sperimentare la benedizione e la fecondità del Vangelo. Preghiamo.
L'amore di Dio non esclude ma coinvolge tutti. E noi siamo chiamati a consolidare la nostra presenza cristiana nelle strade del mondo, a riempire di gratitudine la nostra memoria per tutte le persone che ci hanno lasciato una testimonianza di vita e di benedizione. Ti affidiamo, Padre, i circa 600 missionari martiri che negli ultimi 20 anni hanno offerto la vita per il Vangelo e per coloro che quotidianamente muoiono nel deserto, nel mar Mediterraneo, nelle zone di conflitto e crisi umanitarie. Preghiamo.
Signore, ti affidiamo coloro che vivono nella povertà, nel pianto, nella tribolazione, nella fame e nella sete, nelle situazioni di guerra, di ingiustizie, di persecuzione. Possa ciascuno di loro vivere secondo la tua Parola restando con te, fidandosi di te, ricordando «quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente». Preghiamo
Signore, la tua Parola è un dono che ci guida: fa’ che siamo disposti ad accoglierla liberandoci così da false ricchezze e donando non il nostro superfluo ciò che vale davvero, così come ci insegnano tanti poveri che incontriamo nelle nostre missioni, che sanno condividere confidando in te e nei fratelli. Preghiamo
Oggi è la Giornata mondiale dei poveri. In molte terre le persone vengono ridotte in miseria e patiscono eventi drammatici. Fa’ che trovino persone capaci di testimoniare fiducia e speranza, missionari dal profondo del cuore, che, come hai fatto tu, non temano le difficolta e i pericoli, ma sappiano sollevare gli sguardi. Preghiamo
Contemplando il tuo volto, Signore, ci immergiamo nel volto di tanti fratelli e sorelle umiliati, resi schiavi, svuotati. Aiutaci a rendere visibile il Regno di Dio, nell’oggi di ogni giorno, usando tenerezza e compassione, misericordia e verità nelle nostre relazioni, capovolgendo la logica violenta del mondo con gesti di umanità, verso le persone più deboli, in particolare dell’infanzia e dell’adolescenza. Preghiamo.