Ecuador – Diocesi San Jacinto de Yaguachi

Combattere le dipendenze

IIl problema della dipendenza sta dilagando tra i giovani ed è urgente cercare di scoprirne e debellarne le cause. Spesso ai ragazzi mancano luoghi di aggregazione dove possano crescere serenamente, confrontarsi tra di loro e respirare “vita”.
I missionari hanno pensato di assumere un educatore-allenatore per coordinare pomeriggi di allenamento e di aggregazione in un ambiente sano e di valori che permetta di prevenire le dipendenze da droghe e altre sostanze.

– Sosteniamo insieme questo progetto: con € 1.000 corrispondente un trimestre di sostegno.

Doposcuola Semilla de Mostaza (Semi di Senapa)

Piccoli semi sono i circa 40 ragazzi, dai 7 ai 15 anni, che frequentano il doposcuola organizzato dalla Parrocchia dell’Arbolito nella diocesi di San Jacinto de Yaguachi. Vi partecipano ragazzi appartenenti alle famiglie più in difficoltà del quartiere, i cosiddetti “ragazzi a rischio”. Lo scorso anno erano quasi il doppio ma molti venivano esclusivamente per giocare. Quest’anno il doposcuola vuole  assumere altri educatori per garantire un servizio ancor più qualificato offrendo ai ragazzi un aiuto nel fare i compiti, un luogo per socializzare, un sostegno a loro stessi  e alle loro famiglie.

– Sosteniamo insieme questo progetto: con € 500 assicuriamo lo stipendio mensile di un educatore.
Pastorale sociale Caritas

Tra le 45 parrocchie della diocesi di San Jacinto solo 5/6 hanno gruppi Caritas strutturati e spesso legati a sole attività di assistenza. In questi anni grazie anche alla scuola diocesana per agenti pastorali e volontari di Caritas parrocchiali (con un centinaio di persone formate) sono nati circa 15 gruppi che lavorano in rete per animare le comunità parrocchiali ad essere solidali e accoglienti.
Si riuniscono per parlare dei poveri che hanno chiesto aiuto o che hanno visto per strada, si interrogano sul modo migliore per aiutarli, su chi attivare per dare dignità e vita ai poveri della parrocchia, come raccogliere e gestire fondi, come imparare a riconoscere e combattere le cause delle povertà. Il progetto vuole sostenere la formazione e crescita motivazionale di nuovi operatori.

– Sosteniamo insieme questo progetto: con € 300 corrispondente un trimestre di sostegno.

L’Ecuador ha una popolazione molto giovane (il 50% è sotto i 25 anni). Questi bambini ci comunicano la gioia di vivere e la loro innocenza a volte, purtroppo, violata dalle “distrazioni” degli adulti

Un’anziana signora indigena. Un volto, segnato dalla fatica e dal tempo, che vuole consegnare il testimone alle nuove generazioni.

In fasce sulle spalle della mamma, secondo la tradizione andina. Lo sguardo catturato dalla curiosità per il futuro!

In fasce sulle spalle della mamma, secondo la tradizione andina. Lo sguardo catturato dalla curiosità per il futuro!

Educatrici del C.A.E. Il loro apporto è fondamentale un’educazione equilibrata dei bambini e dei ragazzi che frequentano il Centro pomeridiano.